KLab 2016#01

KLab 2016#01

Le iniziative KLab ritornano con il primo evento del 2016!

Ad ospitarci sarà ancora l’Agriturismo Mascudiera.

Ecco l’agenda:

  • 18:00 Welcome
  • 18:30 Keynote ~ Roberto Cappelletti
  • 18:40 Don’t await…try async/await! ~ Andrea Ceroni
    Introduzione ad async/await e best practices di programmazione asincrona.

    • Che cosa significa concorrenza
    • Cpu-bound vs io-bound task
    • Vecchi pattern asincroni
    • Nuovo pattern Async await
    • Panoramica classe Task in ambito asincrono

  • 19:30 Universal App, ma universal per davvero ~ Carlo Fedeli
    Esploriamo assieme come il linguaggio C# e il concetto di “universal”, declinato sulle varie piattaforme hardware, si possono fondere assieme, con poca teoria e molta pratica.

    • Cosa Microsoft intende per “universal” (ad oggi)
    • Arrivare dove Microsoft non arriva: Xamarin
    • E i linguaggi nativi li dimentico o, meglio ancora, non li imparo?

Take Off

Oltre 30 partecipanti sono accorsi per l’evento #01 di KLab 2016, un ottimo risultato visto il risicato anticipo con cui siamo riusciti ad annunciarlo (cercheremo di migliorare in tal senso).
La serata si è protratta piacevolmente oltre il buffet in seguito al quale abbiamo continuato a parlare di tecnologia sulla coda delle due ottime sessioni a cui abbiamo assistito.

Andrea Ceroni introducendo le keyword async e await di C# ha richiamato l’attenzione su pattern di sviluppo asincroni mostrando una serie di esempi interessanti dopo la dovuta introduzione teorica completando così un’ottima sessione.

Dopo una breve pausa tecnica è salito in cattedra Carlo Fedeli che con dovizia di particolari ha cercato di snocciolare le opzioni che noi sviluppatori possiamo prendere in considerazione per creare applicazioni per dispositivi mobili che siano portabili sulle svariate piattaforme con cui il mercato ci obbliga a raffrontarci.

Grandi complimenti vanno quindi agli speaker per aver saputo interpretare al meglio lo spirito KLab apportando valore a temi non banali e di attualità. Questa è la strada che vogliamo perseguire, contando sull’apporto di tutti e possibilmente da realtà differenti del nostro territorio.